E' stata riscontrata una incompatibilità tra QuickTime 7.4 e Adobe After Effects e Premiere Pro.
Il nuovo QuickTime controlla a intervalli regolari i filmati per verificare possibili violazioni dei DRM, ma i filmati in lavorazione con i software di Adobe sono privi di intestazioni fino al rendering, e questo viene interpretato come una violazione da QuickTime.
Al momento non esiste soluzione, Apple e Adobe stanno lavorando per risolvere il problema.
Michael Coleman, product manager di After Effect, ha dichiarato sul blog di Adobe: "Posso capire che tutti sono probabilmente ansiosi di noleggiare film da iTunes, ma è necessario far sapere che il recente aggiornamento di QuickTime 7.4 introduce una serie di incompatibilità con After Effect e Premiere Pro".