A pochi giorni dall'annuncio di DP6, MOTU presenta Electric Keys, uno strumento virtuale multipiattaforma che riproponeil "suono autentico" di 50 tastiere classiche degli ultimi 40 anni.
Con una voluminosa libreria da 40 GB, Electric Keys include oltre 20.000 multi-campioni a 24 bit 96 KHz di piano elettrici leggendari, organi elettrici, clavinets, Wurlitzer, tape sampler, string machines, keyboard basses e altre rare tastiere esotiche.
I suoni sono organizzati in 12 banchi, ciascuno con un autentico look ("skin"), permettendo agli utenti di installare sull'hard disc soltanto i banchi che vogliono utilizzare.
I preset di Electric Keys possono essere caricati in MachFive2 per un editing avanzato e layering.

La finestra di Electric Keys offre pochi semplici controlli, incluso volume, pan, settaggi di pan e tremolo. Due slot di preset permettono all'utente di creare due strati di suono. Tutti i paramentri possono essere automatizzati ci a "MIDI learn".
Gli utenti possono cliccare sul bottone FX per aprire l'FX-Rack, una finestra separata con il quale gestire 8 effetti, da applicare individualmente o in combinazione come multieffetti. Gli effetti includono: simulatore di amplificatore, filtro, chorus, flanger, phaser, UVinyl (per aggiungere "usura e rottura"), delay e riverbero. Gli utenti possono caricare e salvare "combis", consistenti in snapshot di interi settaggi del plug-in e effetti.

Electric Keys supporta i formati VST, DXi, MAS, AU e RTAS per Mac OSX e Windows (XP e Vista), ma funziona anche in modalità stand alone.
Sarà disponiile dal Febbraio 2008.