Gil Norton, l’architetto del Rock Alternativo Moderno Sceglie Eleven di Digidesign. L’influente produttore artefice di registrazioni decisive di gruppi quali Counting Crows, Foo Fighters e Pixies, adotta Eleven di Digidesign per emulazione di ampli per chitarra d’altissimo livello.
 
 
 
Leggere la discografia del produttore Gil Norton è un po’ come leggere un compendio di storia dell’evoluzione del suono del rock alternativo. Fin dai suoi primissimi album con i pionieri della musica underground, fra i quali gli inglesi Pale Saints, al suo lavoro con Echo & The Bunnymen sul classico album omonimo del 1987, l’influenza di Norton sul suono della chitarra rock contemporanea è decisamente innegabile.
 
Norton però non è certo un tipo che vive nel passato. La sua influenza sul suono del rock moderno, infatti, è tanto importante oggi quanto lo fu allora, quando produsse tre fra i probabilmente più famosi dischi di rock alternativo di tutti i tempi: la tripletta dei Pixies che comprende Doolittle, Bossanova e Trompe Le Monde.
Nel 2007, inoltre, Norton salì sul palco dei Grammy® Awards insieme ai Foo Fighters per ricevere il riconoscimento Miglior Album Rock per Echoes, Silence, Patience & Grace.
L’uomo che più di venti anni prima aveva definito il suono del rock moderno (ben prima dell’evento della tecnologia di registrazione digitale) veniva adesso premiato per la sua continua evoluzione nell’ambito dei suoni – suoni che ora Norton registra con un sistema Pro Tools|HD®.
 
Norton ha scelto Pro Tools|HD quale sua DAW esclusiva per la registrazione dei gruppi soprattutto a causa della varietà e della qualità dei plug-in disponibili unicamente per il software Pro Tools®. Fra i suoi preferiti in assoluto c’è Eleven™ di Digidesign, il plug-in per emulazione di ampli per chitarra di recente distribuzione. E, infatti, Norton è stato uno dei primissimi produttori al mondo a lavorare con Eleven.
 
“Con tutta facilità posso dire che questo è il plug-in di ampli dai suoni più naturali che abbia mai sentito. In un mix è perfetto e la sua tonalità è davvero straordinaria”, afferma Norton in riferimento alle emulazioni incredibilmente realistiche di ampli classici contenute in Eleven. “Penso che Eleven sia un plug-in fantastico - dà una carica immensa ai suoni di chitarra.”
 
E fra i suoi collaboratori a sei corde non è di certo l’unico a pensarla in questo modo.
Anche il chitarrista dei Counting Crows, David Bryson, con il quale Norton ha lavorato nella produzione del loro album più recente Saturday Nights & Sunday Mornings, è un grandissimo fan di questo plug-in. “Eleven possiede la migliore emulazione di un AC30 [VOX] che abbia mai sentito”, afferma Bryson. “In più è facile da impostare ed è anche bello da vedere.”
 
Anche Joey Santiago, chitarra solista dei Pixies e amico di lunga data di Norton (considerato da molti come il padrino del rock alternativo), tesse le lodi del plug-in: “Adoro Eleven. I suoi suoni sono così grandiosi, così reali ed è talmente facile da usare.”
 
Sono state proprio le sue caratteristiche di sapersi adattare alle nuove tecnologie – e saperle poi utilizzare con intelligenza – che hanno aiutato Norton a ottenere il suo incredibile successo, creativo e commerciale, e ne hanno fatto un produttore richiestissimo soprattutto da gruppi dove la chitarra è basilare. Norton cominciò a incorporare Pro Tools nel suo workflow più di una decade fa, nel corso della produzione dell’album Recovering the Satellites dei Counting Crows del ’96, un album che ottenne un doppio disco di platino e divenne numero uno nelle classifiche di ben quattro paesi.
 
Facendo una riflessione sui tempi, Norton sostiene che: “A quel tempo penso che alcuni gruppi avessero un po’ paura della registrazione digitale.” 
Quando, nel 1997, portò Pro Tools in studio di registrazione per il disco The Colour and The Shape dei Foo Fighters, Norton racconta che il gruppo non era contento della piattaforma in quanto temeva che fosse un “compensatore di talenti”. Adesso queste riserve non sono che cose del passato.
“Adesso usiamo solo Pro Tools,” afferma Norton spiegandoci il ruolo di Pro Tools|HD nella produzione dell’album dei Foo Fighters da premio Grammy, citato in precedenza. “Da quando le frequenze di campionamento sono salite a 192 kHz con risoluzione a 24-bit, è perfetto perché hai sotto mano il meglio in assoluto.”
 
Per soddisfare il suo workflow attuale, Norton utilizza un gran numero di plug-in (compreso Eleven) e un doppio sistema Pro Tools|HD in modo che il gruppo in registrazione possa continuare a concentrarsi sulla musica piuttosto che sugli elementi prettamente tecnici del processo di registrazione. “L’idea sarebbe che il gruppo continui a suonare e che lasci che le cose succedano nello studio senza interrompere il proprio flusso creativo. Così ho scoperto che avere a disposizione due sistemi Pro Tools|HD – uno che è la postazione designata di registrazione e un’altro, offline, per il comping, l’editing e qualsiasi altra cosa sia necessario fare - è la soluzione ideale.”
 
Fra i suoi plug-in preferiti ci sono il riverbero a convoluzione TL Space™ di Digidesign e Reel Tape™ Suite, che afferma essere “incredibile – una simulazione del nastro davvero ottima… ed è perfetto anche con le chitarre.”
Ma la parte del leone la fa senza dubbio Eleven, “che trovo semplicemente fantastico” conclude Norton con il suo peculiare accento inglese.